Tragedia all'ospedale di Tivoli: le verità nascoste dietro il devastante incendio
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Tragedia all’ospedale di Tivoli: le verità nascoste dietro il devastante incendio

incendio, palazzo in fiamme

incendio all’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli. Analisi delle ipotesi investigative e l’ultimo aggiornamento delle indagini.

L’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli è stato teatro di un tragico incendio che ha mietuto tre vittime. La procura di Tivoli ha aperto un’inchiesta per fare luce sulle cause dell’evento. Al momento, gli investigatori stanno esaminando diverse ipotesi, tra cui un possibile innesco del fuoco in un seminterrato adibito a deposito dei rifiuti tecnici ospedalieri. Un’altra teoria riguarda un incendio partito dal retro della struttura.

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Le prime ipotesi sull’origine del fuoco

Le indagini sono ancora in una fase preliminare, e gli inquirenti attendono ulteriori accertamenti per comprendere appieno la dinamica dell’accaduto. Sul posto, i vigili del fuoco sono attivamente impegnati nelle operazioni di bonifica. I punti cruciali da chiarire riguardano il funzionamento del sistema anti-incendio e il rispetto delle norme di sicurezza. Le fiamme, propagandosi rapidamente, hanno invaso l’intero ospedale, causando una situazione di grave emergenza.

Mobilizzazione e salvataggio dei pazienti

In seguito all’allarme, sono giunti all’ospedale 20 mezzi dei vigili del fuoco, inclusi 3 autoscale utilizzate per evacuare i pazienti. Circa cinquanta persone con difficoltà motorie sono state portate in salvo attraverso le scale antincendio. In un drammatico racconto, un paziente di 39 anni ha descritto la situazione vissuta all’interno del reparto di medicina d’urgenza, evidenziando l’odore di plastica bruciata e il successivo blackout.

Una volontaria, in un post su Facebook, ha espresso il suo dolore per le vittime, chiedendo perdono per coloro che non sono stati raggiunti in tempo. La procura ha ordinato l’autopsia sui corpi delle vittime per stabilire le esatte cause del decesso. Il presidente della Regione, Francesco Rocca, è in viaggio verso il luogo della tragedia, mantenendo un contatto costante con il ministro Schillaci.

In questo momento di profonda tristezza, la comunità si stringe attorno alle famiglie delle vittime e a coloro che sono stati colpiti dall’evento. Le indagini in corso rappresentano un passo fondamentale per far luce sulle circostanze di questa tragedia e per garantire che simili eventi non si ripetano in futuro.

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ultimo aggiornamento: 9 Dicembre 2023 12:51

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